La storia di questo domaine comincia con un vero mito del vino francese: monsieur Henry Jayer. Colui che dal nulla fu capace di creare un’icona, uno dei più grandi vini dell’intera Borgogna, il celebre Cros Parantoux. Henri Jayer semplicemente intuì l’immenso potenziale di un vigneto sottovalutato (per anni addirittura piantato a carciofi) che apparteneva al grande domaine Méo Camuzet presso il quale lavorava. L’ispirazione, il talento, in una parola il genio, fecero il resto, dando vita ad uno dei vini più ricercati di tutto il pianeta.
Con la scomparsa di Jayer, le redini dell’azienda passano in mano a suo nipote Emmanuel Rouget che ne eredita il suo tocco fatato proseguendo il suo magnifico lavoro con lo stesso maniacale savoir-fare. Oggi i suoi vini sono tra i più desiderati di Vosne-Romanée, assieme a quelli di Romanée-Conti e pochi altri. Emmanuel Rouget è l’erede perfetto del sommo Henri Jayer dai cui insegnamenti continua a scrivere bellissime pagine della storia del vino della Borgogna.
Scheda Tecnica
Provenienza: Francia, Borgogna, Côte de Nuits
Denominazione: Vosne-Romanée AOC
Vitigno: Pinot Noir 100%
Annata: 2014
Alcol: 13%
Formato: 0,75l
Affinamento: in botti di rovere 30% nuovo
Abbinamenti: Carne rossa, selvaggina o cacciagione. Perfetto con il boeuf bourguignon e formaggi maturi
Premi/Punteggi: 94/100 Jasper Morris – Inside Burgundy, 92/100 Robert Parker, 92/100 Burghound