Direttamente dall’arcipelago Eoliano, Patrimonio dell’Unesco. Azienda fondata nel 1989 e da sempre biologica, pochi vigneti frazionati in piccole parcelle e a piede franco. Due vini che raccontano le Eolie, terre vulcaniche ed estreme. Un’acidità talmente particolare che ricorda vini da tutt’altra parte d’Europa. Invece siamo in mezzo al Mediterraneo e questi vini sono un vero ed elegante pezzo dell’isola.
Siamo a Malfa, isola di Salina, nel cuore dell’arcipelago delle Eolie. Qui, tra agave e limoni, Giuseppe Mascoli coltiva delle vecchie vigne arroccate attorno ad una casa eolina dalle pareti bianche persa nella macchia mediterranea. Stromboli che si erge proprio di fronte, il mare in mezzo.
Vecchie Vigne di Malvasia delle Lipari, Corinto nero e Nerello a piede franco, terreno di forte impronta vulcanica e costantemente ventilato dall’aria salmastra del mare. Uve pigiate e ammostate nei kvevri, anfore di terracotta interrate per controllare la micro-ossigenazione e la temperatura; il mosto viene poi svinato e riposto in anfora dove termina la fermentazione. Il vino rimane in anfora per un anno, poi la Malvasia affina in acciaio mentre il Corinto resta fermo un anno in bottiglia.
Un rapporto unico con la terra che trova un’espressione nuda e sincera nel vino dell’Azienda Agricola Ancestrale: lavorazioni che esaltano l’uva e la territorialità.
Produzione annua di sole 1.200 bottiglie figlie della stagione e di Salina: un pezzo di isola da non perdere assolutamente. Vini lunghissimi, sorprendentemente agili e raffinati. Un legame intenso e viscerale con il terroir e con il Mediterraneo che sa di sale, di sole e di vento.
Il vino
Provenienza: Italia, Sicilia, Isole Lipari
Denominazione: Vino Bianco
Vitigno: Malvasia delle Lipari 100%
Annata: 2020
Alcol: 13%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 12 mesi in anfora +12 mesi in acciaio
Abbinamenti: da abbinare con piatti di pesce e frutti di mare, carni bianche, formaggi freschi e di media stagionatura
Premi/Punteggi: 95/100 Luca Gardini [2018]