Il nome dell’azienda deriva da un particolare di un grande affresco del 1400. Nella preziosa raffigurazione del Giudizio Universale, la “torre dei beati” rappresenta il traguardo finale. In questa parabola si rispecchia il principio ispiratore della cantina, che si basa sulla volontà di esprimere, il meglio dei vitigni autoctoni nel territorio particolarmente vocato di Loreto Aprutino.
L’azienda, a gestione familiare, nasce nel 1999. Convinti dell’impossibilità di disgiungere il concetto di qualità di un vino da quello della sua genuinità, il vigneto di proprietà è subito convertito al metodo biologico, ed e’ del 2000 la prima bottiglia.
Il Vino
Ad un colore giallo paglierino abbastanza carico con riflessi dorati fanno riscontro sentori intensi ed eleganti di fiori bianchi e gialli, con robinia e ginestra in evidenza, e polpa di frutta gialla, con tipici richiami varietali di camomilla e anice stellato. In bocca sorprende la freschezza dell’acidità, che rende il vino adatto ad accompagnare formaggi freschi e preparazioni di pesce e carni bianche a tendenza grassa e morbida. Ideale sui ravioli di burrata con pomodorini e fonduta allo zafferano di Navelli.
Provenienza: Italia, Abruzzo
Denominazione: Abruzzo DOC
Vitigno: Trebbiano 100%
Annata: 2021
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 9 mesi sulle fecce fini in acciaio e in botti di acacia, poi 10 mesi in bottiglia
Abbinamenti: Carni bianche, pesce, formaggi freschi, salumi
Premi/Punteggi: 5/5 Bibenda [2017]