Coralie e Damien Delecheneau hanno portato La Grange Tiphaine al vertice dei grandi domaines della Loira. Di una perfetta armonia, i vini sono accessibili fin dalla loro giovinezza, ma possiedono un notevole potenziale di invecchiamento.
La storia più recente del Domaine de la Grange Tiphaine prende forma con l’arrivo di Damien Delecheneau nel 2000. Dopo aver assunto la gestione della cantina di famiglia, seguendo un percorso formativo a Bordeaux, Damien decide di convertire le antiche vigne di famiglia prima al biologico e successivamente al biodinamico. Queste vigne, che fino agli anni ’70 erano affiancate a coltivazioni di tabacco e cereali, costituiscono un patrimonio vitato di straordinario valore e integrità, estendendosi per circa 15 ettari nei comuni di Montlouis sur Loire, Touraine-Amboise e Coralie.
Rispettando appieno i cicli naturali, i coniugi Delecheneau si prendono cura delle vigne, molte delle quali superano i 100 anni di età, con pratiche omeopatiche. La vinificazione e l’affinamento avvengono in vasche di cemento e vecchie botti grandi, contribuendo a creare vini caratterizzati da un raffinato dettaglio e una rappresentazione cangiante del territorio. La produzione del Domaine de la Grange Tiphaine si distingue per un notevole standard qualitativo, evitando qualsiasi tentazione dimostrativa ed eccessivo tecnicismo.
Il vino
Provenienza: Francia, Valle della Loira
Denominazione: Touraine AOC
Vitigno: Sauvignon Blanc 100%
Annata: 2022
Alcol: 13%
Formato: 0,75 l
Affinamento: sui lieviti in cemento e botti grandi usate
Abbinamenti: si sposa bene con piatti a base di pesce, frutti di mare, verdure grigliate e carni bianche. Accompagna anche formaggi di capra e di pecora.
Premi/Punteggi: 93/100 Falstaff, 17/20 La Revue du Vin de France [annate precedenti]