“Questo è un viaggio fatto di passione per un luogo, per i suoi vigneti, per la sua bella rusticità, per le sue persone. E per la sua lunga e affascinante storia”
L’imprenditore austriaco Karl Egger e la sua famiglia hanno visitato la regione Toscana per decenni. Si sono innamorati di un piccolo angolo, appena fuori la città medievale di Radda in Chianti, tra le città di Siena e Firenze, dove nel 2012 vi hanno fondato la cantina “Tenuta Carleone di Castiglioni”. Prende il nome dal piccolo villaggio di “Castiglioni” (piccolo castello) che fu menzionato per la prima volta nell’anno 1078 quando i monaci di “Badia al Coltibuono” lo fondarono. C’è anche un tipico casale toscano chiamato “Pian Vecchio”, che la famiglia ha recentemente ristrutturato e dove ha piantato delle uve bianche.
L’intera proprietà comprende colline boscose, piccoli fiumi e pianure fertili. Incastonati nel mezzo ci sono circa 20 ettari di vigneti, principalmente Sangiovese, e oltre 10 ettari di ulivi, alcuni dei quali hanno più di 60 anni. Per la produzione del vino la famiglia si è affidata a Sean O’Callaghan, enologo irlandese, naturalizzato toscano, a cui è stato chiesto di costruire una piccola cantina artigianale creando un Sangiovese classico con un tocco in più. Detto fatto. Sean, per gli amici “Il guercio”, riesce in poco tempo a creare alcuni dei più straordinari Sangiovese in circolazione.
La cantina è certificata biologica e segue i principi biodinamici.
Il Vino
Provenienza: Italia, Toscana, Chianti
Denominazione: Toscana IGT
Vitigno: 50% Cabernet Franc e 50% Merlot
Annata: 2020
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 18 mesi in cemento e acciaio
Abbinamenti: Carni rosse, primi di terra, formaggi