Uno dei migliori produttori di Supertuscan nell’area del Chianti Classico, Giampaolo Motta è di sicuro una personalità eccentrica a cui è sempre piaciuto andare contro corrente. Erede di una importante conceria napoletana, preferisce trasferirsi in Toscana come lavoratore dipendente di una azienda vinicola, piuttosto che prendere le redini dell’impresa familiare. Nonostante le agiate condizioni economiche familiari, sceglie il lavoro contadino, accontentandosi appena di un salario minimo e di un posto letto. Tutto questo solo per perseguire il suo sogno, la sua passione incontrollabile per il vino, soprattutto quello di Bordeaux, nata durante i suoi studi in Francia. Un folle per amici e parenti, che invece, grazie al duro lavoro è divenuto uno dei più rispettati ed apprezzati produttori della Toscana. Recentemente l’azienda toscana Tommasi ha acquisito una quota del capitale di Fattoria La Massa, permettendone l’ampliamento e il rimodernamento delle strutture. Alla passione per il vino Giampaolo aggiunge quella per i motori, che si manifesta anche nella sua cantina “ispirata” al mondo della Formula 1.
Il vino
Anni di ricerca dei suoli affiancata ad un’attenta analisi sensoriale delle uve e dei vini, hanno permesso di identificare le migliori parcelle per la produzione del Giorgio Primo, che rappresenta la maggiore espressione territoriale dell’azienda. La vendemmia è svolta rigorosamente in cassette, successivamente l’uva viene selezionata su un primo tavolo di cernita e in seguito gli acini vengono valutati manualmente su un secondo tavolo. Il selezionato, trasportato con un carrello, è scaricato per gravità direttamente nei serbatoi di vinificazione tutti termoregolabili.
Le tecniche adottate consentono di svolgere fermentazioni senza aggiunte di lieviti, di limitare l’uso di solforosa e di controllare le cinetiche fermentative per una perfetta estrazione polifenolica. Successivamente alla svinatura i lotti di vino vengono ”elevati” separatamente in barrique di rovere nuove per l’ 80% per 18 mesi, durante l’affinamento vengono eseguite periodiche analisi e degustazioni per controllare lo stato evolutivo del vino.
Provenienza: Italia, Toscana, Chianti
Denominazione: Toscana IGT
Vitigno: Cabernet Sauvignon 55%, Merlot 40%, Petit Verdot 5%
Annata: 2015
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 18 mesi in barrique (di cui 80% nuove)
Abbinamenti: Accompagna in modo perfetto carni rosse, selvaggina, formaggi maturi.
Premi/Punteggi: 97/100 Robert Parker Wine Advocate, 96/100 Vinous Antonio Galloni, 95/100 James Suckling