Una piccola cantina che è divenuta in tempi brevi una istituzione in Campania. Produce soltanto un vino e questo vino è semplicemente il più premiato e ammirato dalla stampa specializzata. Depositario dei più alti punteggi per un vino campano dai più rinomati critici internazionali come Robert Parker, James Suckling e Stephen Tanzer. In ambito nazionale vari riconoscimenti del Gambero Rosso, dell’Associazione Italiana Sommelier, de L’Espresso, di Alessandro Masnaghetti e di Luca Maroni. Fino a Luigi Veronelli che ha più volte classificato il Terra di Lavoro miglior vino italiano in assoluto.
Note di degustazione
Il Terra di Lavoro è un’etichetta che ha scritto la storia moderna dell’enologia in Campania. Il terroir è quello privilegiato di Roccamonfina, suolo vulcanico, circondato da uliveti e boschi di castagno, le uve sono quelle più vocate per il territorio (Aglianico e Piedirosso) e la mano è quella di Riccardo Cotarella, uno degli enologi più acclamati d’Italia, autore di vini prestigiosissimi in tutto il mondo.
Il risultato è un rosso di grande struttura e complessità. Il colore del vino è cupo e intenso. Il panorama aromatico va dai frutti di bosco a bacca rossa alle note balsamiche della resina con picchi speziati. Immancabile la nota minerale da sempre spina dorsale del Terra di Lavoro. I tannini sono morbidi ed eleganti e la persistenza aromatica lunga, molto lunga.
La rara annata del 2008 rappresenta tra i migliori esempi di Terra di Lavoro sino ad oggi prodotti, premiato dalla Guida Veronelli con il punteggio perfetto di 100/100.
Abbinamenti
Da accompagnare ad arrosti di carni rosse, selvaggina ed anche a formaggi stagionati.
Provenienza: Italia, Campania
Denominazione: Roccamonfina IGT
Vitigno: Aglianico 80% e Piedirosso 20%
Annata: 2008
Alcol: 14%
Formato: 0,75 L
Affinamento: 12 mesi in barrique nuove
Abbinamenti: Arrosti, formaggi stagionati, selvaggina
Premi/Punteggi: 97/100 Robert Parker Wine Advocate, 100/100 Veronelli, 3/3 Gambero Rosso, 5/5 AIS