La storia di Villa Russiz comincia nel lontano 1868, anno del matrimonio tra Elvine Ritter de Zahony e il conte Theodor de la Tour Voivrè, esponente di un’antica e nobile famiglia francese. Ai novelli sposi il padre Giulio Ettore Ritter de Záhony regala il consistente appezzamento terriero di Russiz, tra dolci declivi nel cuore del Collo Goriziano. Theodor, esperto perito agrario e viticoltore, sa cogliere le grandi potenzialità del territorio e decide introdurvi varietà di viti francesi. La leggenda vuole che il conte trasporti le barbatelle francesi nascoste in grandi mazzi di fiori da regalare alla moglie. In pochi anni i vini prodotti a Villa Russiz arrivarono alle tavole dei Reali d’Europa e alla corte degli Zar.
Oggi l’azienda continua ad essere tra le più importanti del Collio, pluripremiata dalla stampa di settore, italiana e internazionale.
Il vino
Il Sauvignon de La Tour di Villa Russiz è senza dubbio uno dei grandi bianchi d’Italia a base di Sauvignon Blanc in purezza. Proveniente da un unico vigneto in cui le uve raggiungono una perfetta maturazione, è un cru eccezionale, capace di produrre un vino incredibilmente complesso e longevo.
Colore giallo paglierino dai riflessi verdognoli, con profumi molto intensi e delicati che ricordano la pesca a pasta bianca, il sambuco, il pompelmo, la frutta esotica. Vino caratterizzato dal grande corpo, ma nello stesso tempo elegante e e vellutato. Si adatta perfettamente a lunghi invecchiamenti.
Abbinamenti
Accompagna ottimamente gli antipasti, i risotti con erbe aromatiche come lo scolpit e i bruscandoli, i primi piatti dal gusto deciso e aromatico, i piatti complessi e ricchi a base di pesce, i crostacei in preparazioni saporite, il baccalà.