Per i puristi, non c’è niente come la Saar. Saar mostra intensità senza peso, grandiosità senza dimensioni: rocce e acidità. Frank Schoonmaker la descrive meglio nel suo libro “The Wines of Germany”: “In questi grandi e straordinariamente rari vini della Saar, c’è una combinazione di qualità che forse posso descrivere meglio come indescrivibile – austerità unita a delicatezza ed estrema finezza, un bouquet incomparabile, una durezza pulita, molto attraente, temperata da una ricchezza di frutta e sapore travolgente.” Sì, questa è la Saar. Quella di Peter Lauer, fondata nel 1830, è attualmente una delle più grandi tenute in questo luogo sacro.
La tenuta della famiglia Lauer si trova ad Ayl, un piccolo villaggio sul lato ovest del fiume Saar. Le sue vigne, alcune vecchie quasi un secolo, sono piantate esclusivamente a Riesling, la maggioranza nel famoso cru Ayler Kupp ed il restante in due importanti vigneti nella regione della Mosella: il “Feilser” direttamente e lo Schonfels, un po ‘più a monte. Oggi l’azienda è gestita dai fratelli Florian e Peter. Florian, dopo aver completato gli studi enologici all’École Nationale di Montpellier, ha improntato lo stile dei suoi vini sul sapore secco, a differenza dei suoi famosi vicini Egon Müller e Zilliken, che lavorano sui residui zuccherini. Florian è un minimalista in cantina. Gli unici interventi sono il controllo della temperatura, una chiarifica prima della fermentazione e battonage (agitazione delle fecce). Le uve fermentano spontaneamente con lieviti autoctoni.
I vini bianchi di Peter Lauer sono considerati i migliori della regione. Dal 2013 l’azienda è membro del VDP, l’associazione delle aziende vinicole tedesche di qualità.
Il Vino
Provenienza: Germania, Mosella-Saar-Ruwer, Saar
Denominazione: QbA Mosel-Saar-Ruwer
Vitigno: Riesling 100%
Annata: 1992
Alcol: 9,5%
Formato: 0,75 L
Affinamento: 35 anni sui lieviti
Abbinamenti: frutti di mare, crostacei, salumi, formaggi freschi,