Durante un rigido inverno del 1974, una mandria di 40 alci Roosevelt si riunì nella radura vicino alla roulotte della famiglia Campbell, creando un cerchio protettivo intorno alla loro proprietà. Questo evento ispirò profondamente Pat e Joe Campbell, spingendoli a battezzare la propria azienda “Elk Cove”, ovvero la baia dell’alce. Oltre agli alci, la decisione di stabilirsi e avviare un’attività vinicola in quel luogo fu influenzata dalle caratteristiche del terreno poco profondo e dalle colline ripide che circondavano la radura.
La presenza di una modesta roulotte in quella radura sembrava destinata a segnare l’inizio di una nuova era per l’industria vinicola dell’Oregon. Pat e Joe Campbell, pionieri della viticoltura nello stato, sono stati riconosciuti per il loro instancabile lavoro con vari premi, contribuendo così al pieno riconoscimento dei vini dell’Oregon a livello mondiale.
L’azienda è nata con soli due ettari di Pinot Nero, ma nel corso degli anni, grazie alle ricerche condotte dalla famiglia Campbell, si è ampliata e sviluppata seguendo il metodo tradizionale di propagazione della vite, ovvero la moltiplicazione vegetativa. Questo approccio ha permesso loro di mantenere una vasta diversità genetica all’interno della stessa varietà.
Oltre alla cura della diversità genetica, c’è un forte impegno nel rispetto del processo di produzione del vino. Ad esempio, la vinificazione avviene per gravità, mentre la fermentazione avviene a basse temperature per preservare gli aromi varietali. Inoltre, la pressatura è eseguita a mano, una pratica insolita ma che consente di estrarre solo le componenti desiderate dall’acino.
Il vino
Provenienza: Stati Uniti, California, Oregon, Williamette Valley
Denominazione: Williamette Valley
Vitigno: Pinot Noir 100%
Annata: 2021
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 1o mesi in botti di rovere francese
Abbinamenti: si sposa benissimo con costate alla griglia, formaggi maturi e primi piatti di terra
Premi/Punteggi: 92/100 Robert Parker, 91/100 Wine Enthusiast, 90/100 Jeb Dunnuck, 91/100 Wine Spectator, 91/100 James Suckling