Slobodnè vinárstvo in lingua slovacca sinifica “cantina libera”. Nella regione della Hlohovecký vinohradnícky, la famiglia Majer Zemianske Sady vinifica vitigni autoctoni con affinamenti in acciaio, tonneau e kvevris.
L’azienda agricola della famiglia Majer Zemianske Sady viene fondata nel 1912 a Zemianske Sady, tra le colline della valle del fiume Váh a pochi chilometri dalla cittadina di Hlohovec. Dopo un periodo di interruzione della produzione vinicola, vicenda legata a complesse vicende politiche, nel 1997 la quarta generazione dei Majer Zemianske Sady ha deciso di riprendere l’attività, reimpiantando diversi vigneti, restaurando la storica cantina di famiglia e ricominciando a produrre vino.
Nel 2010, grazie all’impulso della quinta generazione, viene prodotto il primo vino marchiato Slobodne vinárstvo, che in lingua slovacca significa “cantina libera”. Attualmente la superficie vitata è di 17 ettari, su cui si coltivano Sauvignon blanc, Pinot gris, Grüner Veltliner, Gewürztraminer, Devín, Riesling, Blaufränkisch, Cabernet Sauvignon e Alibernet.
Tutti i vini nascono da fermentazioni spontanee, ed in cantina non vengono utilizzati prodotti enologici. Oltre all’acciaio inox ed alle botti da 500 litri esauste, dal 2014 vengono utilizzati per l’affinamento anche due kvevris, le anfore in terracotta tradizionalmente utilizzate in Georgia.
Il Vino
Resta a contatto con le bucce per 7 giorni. Affinamento in cemento. Nessuna chiarifica né filtrazione
Provenienza: Slovacchia, Hlohovecký
Denominazione: Vino Bianco
Vitigno: 100% Pinot Grigio
Annata: 2020
Alcol: 13 %
Formato: 0,75 l
Affinamento: in cemento
Abbinamenti: primi piatti di terra e mare, secondi di carne bianca o pesce, zuppe, formaggi di media stagionatura
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