Il domaine Joseph Chamonard è l’eredità del lavoro di una famiglia di vignaioli fin dal Settecento. A Villié-Morgon, nell’indiscusso cru più nobile e prestigioso del Beaujolais, Joseph Chamonard già vendeva direttamente e in bottiglia gran parte della sua produzione mezzo secolo fa, segno inequivocabile di una vocazione qualitativa e di una reputazione consolidate. I vigneti non hanno mai visto prodotti fitosanitari di sintesi, ad eccezione di minuscoli appezzamenti troppo ripidi per poter essere lavorati.
Nel 1986, Jean-Claude Chanudet e sua moglie Geneviève (figlia di Joseph Chamonard) hanno raccolto il testimone, continuando coerentemente sulla strada di una viticoltura biologica de facto, priva di sostanze chimiche. Sui 4,5 ettari del domaine, il Gamay è coltivato ad alberello, con rese bassissime (tra 30 e 40 ettolitri/ettaro), e con sesti d’impianto di 10mila viti/ettaro.
In cantina, l’approccio è dettato da una filosofia semplice e logica: niente lieviti selezionati, vinificazioni in parte in legno, le uve non sono diraspate, ma vinificate con macerazione carbonica o semi-carbonica, come da tradizione beaujolaise. L’uso di solfiti è limitatissimo.
Il vino
Provenienza: Francia, Beaujolais
Denominazione: Morgon AOC
Vitigno: Gamay 100%
Annata: 2018
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75l
Affinamento: in legno per il 60%
Abbinamenti: Carni rosse grigliate con sughi saporiti, preparazioni a base di agnello, arrosto e formaggi stagionati