Cecchi – 125 anni di storia del vino toscano
Tutto inizia nel 1893 quando Luigi Cecchi diventa assaggiatore professionista e comprende le potenzialità della viticoltura italiana. Con lui inizia un percorso che possiamo definire oggi un perfetto connubio tra innovazione e tradizione. E’ proprio nel saper indovinare il futuro, una sorta di dote passata come un’eredità da padre a figlio, che risiede uno dei segreti del successo di Cecchi. Ogni passo in avanti che l’azienda ha deciso di compiere nel corso della sua storia è stato preceduto da una sperimentazione attenta e approfondita e il rispetto per la tradizione, ha sempre guidato la famiglia nelle scelte quotidiane.
Il rispetto dell’ecosistema ha accompagnato la crescita aziendale: l’impatto ambientale minimo è una prerogativa che la famiglia ha deciso di seguire per tutelare il futuro ecologico dell’habitat circostante.
Il centro produttivo e direzionale di Castellina in Chianti è stato oggetto di continui investimenti conservativi, che hanno consentito all’azienda di operare nel rispetto delle persone, del paesaggio e del territorio
Val delle Rose
Nel 1996 Cecchi acquista l’azienda Val delle Rose in località Poggio la Mozza nel cuore produttivo del Morellino di Scansano. Qui la Famiglia opera una piccola rivoluzione agricola andando a migliorare non solo le tecniche agronomiche ma anche quelle di cantina. Al momento dell’acquisto Val delle Rose conta su 25 ettari vitati. L’intervento è assimilabile a una piccola rivoluzione agricola in quanto le tecniche agronomiche utilizzate fino ad allora non garantivano la costanza qualitativa necessaria alla sopravvivenza di un’azienda viticola. Lo studio dei suoli a disposizione, pratica poi condotta da molte altre realtà maremmane, rivela l’enorme potenziale di questo terroir, tanto che l’azienda decide di estendere il parco vitato ai circa 100 ettari attuali dove protagonista è il Sangiovese.
Il Vino
Provenienza: Italia, Toscana, Maremma
Denominazione: Morellino di Scansano DOCG
Vitigno: Sangiovese 90%, altre varietà complementari 10%
Annata: 2020
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 5 mesi in barriques e minimo 3 mesi in bottiglia
Abbinamenti: : tortelli maremmani e formaggi semi-stagionati
Premi/Punteggi: 88/100 Wine Enthusiast