Siamo a Margaux, la più fine, elegante e aristocratica denominazione di Bordeaux. La storia dello Château Brane-Cantenac risale al 1735 e racconta del barone Hector de Brane, conosciuto come il “Napoleone dei vigneti”, che vendette lo Château Brane-Mouton (oggi Mouton-Rothschild) per poter acquistare Brane-Cantenac (che all’epoca si chiamava Château Gorce). Da allora è passato per le mani di diversi proprietari fino ad arrivare alla celebre famiglia Lurton.
Grand Cru Classé secondo la classificazione ufficiale di 1855 del Médoc, lo Château Brane-Cantenac è classificato come 2º Cru, ma di fatto è considerato il primo tra i 14 chateaux che condividono questa stessa catalogazione. Insomma, si tratta di uno dei vini più prestigiosi del mondo.
Il vino
Un naso splendido con una sottile complessità. Frutta molto raffinata con tocchi minerali e floreali e rovere perfettamente integrato. Soprattutto, complessità aromatica e rara eleganza con una profondità, ricchezza di bocca e bei tannini maturi e delicati. Teso ma gentile con una fine acidità e finale immensamente lungo. Il suo potenziale di invecchiamento supera tranquillamente i 20 anni.
Abbinamenti
Vino per occasioni importanti e pasti elaborati. Accompagna superbamente carni rosse, selvaggina, formaggi maturi