Antonio Camillo ha un’esperienza trentennale nel settore, avendo lavorato in importanti aziende vitivinicole della Maremma Toscana e contribuendo alla produzione di vini di riferimento per la zona. Dal 2006, ha intrapreso la sua produzione di vini, concentrandosi sulle uve autoctone e selezionando le migliori viti per esposizione, terreno ed età. Lavora principalmente con vecchi vigneti, di età tra i 40 e i 50 anni, coltivandoli secondo metodi tradizionali e utilizzando solo prodotti naturali per la difesa sanitaria. In cantina, preferisce contenitori in cemento e legno grande per l’affinamento dei suoi vini di alta qualità, cercando di intervenire il meno possibile e lasciando che il vino evolva naturalmente. Questo è Antonio Camillo.
“Il novello Mozart del Ciliegiolo” – Castagno, Gravina e Rizzari, Vini da scoprire – La riscossa dei vini leggeri
“In bocca al lupo Antonio, la tua avventura è bella e i tuoi vini sono gioia pura.” – Antonio Boco, Tipicamente, mag
“Antonio Camillo continua la sua avventura senza venir meno all’intento originario: la valorizzazione di vitigni autoctoni con l’obiettivo di nobilitarli e rendere omaggio alla terra maremmana.” – Guida Espresso Vini d’Italia
“Antonio Camillo possiede un’esperienza enologica e soprattutto viticola della Maremma con pochi eguali. […] reintrodurre in questo territorio le virtù di un vitigno di antica coltivazione come il ciliegiolo. I vini ottenuti da questa varietà continuano a rappresentare il suo punto di forza e si distinguono per uno stile ben preciso e ben leggibile, in cui la varietà abbandona la sua rusticità e riconquista, oltre alla piacevolezza, anche tratti non privi una ritrovata originalità.”– Guida Gambero Rosso
“Antonio interpreta in modo magistrale il territorio maremmano, regalando vini di grande fascino, accomunati da una matrice gustativa che privilegia sapidità e freschezza.”- Guida Slow Wine
Il vino
Provenienza: Italia, Toscana, Maremma
Denominazione: Maremma Toscana Ciliegiolo DOC
Vitigno: Ciliegiolo 100%
Annata: 2020
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 12 mesi in botti grandi + 3 mesi in cemento
Abbinamenti: vino gastronomico, pecorini, tagliatelle al cinghiale o lepre, ossobuco o spezzatino in umido, fritti, baccalà in varie versioni, agnello al forno, verdure ripassate, bistecca alla brace