Greco di Tufo DOCG “Giallo d’Arles” 2018 – Quintodecimo

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Un vino bianco con la struttura di un rosso, potente e raffinato, caratterizzato da una profonda mineralità fusa con note di albicocca e confettura di mela cotogna e da un gusto pieno e fresco. Da un pregiato cru nella zona più vocata di Tufo, promette decenni di invecchiamento.

 

37,00 31,99

Esaurito

Una delle più grandi autorità in materia di vino, Luigi Moio è c onsiderato uno dei maggiori esperti italiani del settore enologico. Professore ordinario di Enologia presso il Dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università degli Studi di Napoli. Dopo la laurea in Scienze Agrarie e un dottorato in biochimica, si è specializzato in Borgogna al Laboratoire de Recherches sur les Arômes dell’Institut National de La Recherche Agronomique di Dijon. Dal 1991 svolge ricerche sull’aroma degli alimenti, rivolgendo particolare attenzione alle componenti odorose del vino e alle tecnologie enologiche mirate a preservare e ad amplificare l’aroma varietale. È autore e co-autore di circa 150 pubblicazioni scientifiche, studi che hanno contribuito in maniera determinante alla riscoperta e alla valorizzazione di innumerevoli vitigni autoctoni del Sud Italia.

E’ accademico dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino e dell’Accademia dei Georgofili. È anche il presidente della Commissione Enologia dell’OIV, l’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, eletto all’unanimità, in occasione del Congresso Mondiale dell’OIV a Mainz, in Germania, dai 46 paesi membri dell’OIV presidente della Commissione Enologia.

Figlio d’arte (il padre Michele Moio, storico produttore campano da Mondragone negli anni 50 rilanciò il Falerno, uno dei vini più antichi del mondo, amato dagli antichi romani), dopo gli studi in Francia, la ricerca scientifica, la consulenza e collaborazione con varie aziende, nel 2001 Luigi Moio decide di mettersi in proprio, fondando nel cuore della DOCG Taurasi, la sua piccola azienda Quintodecimo. I suoi vini parlano da soli, stilisticamente perfetti, di una precisione e pulizia raramente viste altrove.

Il vino

L’uva del vitigno Greco di Tufo è caratterizzata da un contenuto di materia colorante superiore alle altre uve bianche campane. Per questo motivo alla maturazione presenta un bel colore giallo dorato con toni ambrati dal lato del sole. Il mosto è giallo-ocra tendente al rossiccio. Il vino, se non sottoposto a chiarifiche, è giallo-oro intenso.

Giallo d’Arles è un’interpretazione estrema e rigorosa del Greco di Tufo. È un cru prodotto con le uve provenienti dalla vigna del Giallo d‘Arles che si trova a Tufo. Il colore giallo-oro antico, tipico della denominazione, è reso ancora più intenso dalla breve permanenza, durante la fermentazione, in piccole botti di rovere e dalla completa assenza di interventi di chiarifica. Giallo d’Arles ha anche una straordinaria predisposizione alla maturazione in bottiglia guadagnando, col trascorrere degli anni, in eleganza, complessità ed armonia. Il nome dato al vino è un omaggio al colore preferito da Van Gogh durante tutto il periodo trascorso ad Arles: un giallo preludio del rosso.

 

Provenienza: Italia, Campania, Irpinia

Denominazione: Greco di Tufo DOCG

Vitigno: Greco 100%

Annata: 2018

Alcol: 14%

Formato: 0,75 L

Affinamento: 10 mesi in acciaio e, per il 30%, in barrique di rovere

Abbinamenti: Carni bianche, formaggi freschi, pesce, crostacei

Peso 1 kg
Annata

2018

Colore

Bianco

Regione

Italia | Campania

Allergeni

Solfiti