La Cantina Antoniolo viene fondata nel 1948 a Gattinara, nel nord del Piemonte, da Mario Antoniolo. La figlia Rosanna subentra nella direzione nel 1980, per poi lasciare la guida dell’azienda ai propri figli Alberto e Lorella.
La filosofia produttiva della famiglia segue lo stesso filo conduttore da generazioni: il grande amore per il vino e l’immenso rispetto per la terra, si traduce nella semplicità dei metodi di coltivazione – assolutamente non invasivi – lasciando largo spazio all’opera della natura. In cantina vengono privilegiati procedimenti tradizionali, come la macerazione con lieviti indigeni per 14-16 giorni, proseguendo poi con l’affinamento per un periodo che va dai 18 ai 30 mesi in botti di rovere e terminando con 12 mesi in bottiglia.
Delle 55.000 bottiglie prodotte, interamente provenienti dai 14 ettari di proprietà, solo una decina di migliaia provengono dai tre famosi cru della famiglia Antoniolo. Osso San Grato è il più grande, con i suoi 5 ettari totalmente esposti a sud su terreno ricco di porfido e di origine vulcanica interamente piantato a Nebbiolo con ceppi di circa 60 anni di età. San Francesco si estende su 3,5 ettari esposti ad ovest e piantati totalmente a Nebbiolo e dà vita ai vini più austeri della cantina. Per finire il Castelle, grande 1,3 ettari sempre a Nebbiolo con piante di circa 40 anni. Il suo suolo è più profondo e ricco, ed il Gattinara che scaturisce è più vibrante degli altri due cru.
Il Vino
Provenienza: Italia, Piemonte
Denominazione: Gattinara DOCG
Vitigno: Nebbiolo 100%
Annata: 2016
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 L
Affinamento: 36 mesi in botte grande
Abbinamenti: Carne rossa, Selvaggina, formaggi stagionati
Premi/Punteggi: 96/100 Vinous, 93/100 Wine Spectator, 95/100 Decanter, 4/4 Vitae AIS [2015]