I cugini Puorro dedicano tutte le risorse alla vecchia vigna, quella di nonno: VentitréFilari… come quelli del vigneto. In quella piccola vigna ha avuto tutto inizio, nel rispetto degli ideali della tradizione territoriale e della natura, l’azienda produce un Fiano D.O.C.G. di alta qualità, scegliendo di produrre soltanto poche bottiglie, ma con cura e attenzione ai dettagli.
Tutto il processo è condotto artigianalmente e con la massima attenzione. Anche il modo in cui l’uva è posata nel recipiente quando viene tagliata dalla pianta è importante. Pochi attimi di gentilezza evitano di ammaccare gli acini. E il vino nella bottiglia non dimenticherà di rendere omaggio alla gentilezza ricevuta, con una nota di profumo più intensa e un sapore più ricercato.
Nella ricerca continua di qualità elevata, sta la decisione di produrre un quantitativo limitato di bottiglie, per preservare la produzione da tecniche invasive e per poter gestire il processo uva-vino come si faceva un tempo.
“Segnatevi questo numero: Ventitré, perché dà il «Senso» di questa giovane realtà irpina…Ecco un vino dal bel colore giallo tendente all’oro, che richiama il miele (fiano) che poi ritrovi al naso e in bocca. Ma al naso c’è un concentrato di una certa intensità di frutti esotici, dove si evidenzia l’ananas, ma anche la mandorla. In bocca lo avverti nelle sua pienezza, con «spalle larghe». È decisamente elegante con note minerali sottili, che stanno sotto come un vulcano. È perfetto sui crostacei, ma anche come aperitivo. E persino su una carne rossa tenera come il mio scamone. E sul mio taccuino, dopo due assaggi distanziati di due mesi, ho scritto: molto buono!” – La Stampa
Il vino
Prodotto con 100% Fiano proveniente da una vecchia vigna di soli 23 filari nel comune di Montefredare. Le basse rese e le ridotte dimensioni del vigneto di 0,8ha fanno si che ogni anno meno di 5000 bottiglie di questo grande fiano vengano prodotte. Dopo la vendemmia, il vino viene vinificato in acciaio e affinato sulle fecce per 9 mesi prima di essere imbottigliato e riposare per 10/12 mesi prima di essere commercializzato.
Intenso e profumato al naso con spiccate note minerali e aromi di pera, nocciola e buccia di arancia, al palato è cremoso e di buona struttura con una piacevole acidità che accompagna il lungo finale. Potenziale d’invecchiamento + 10 anni.
Provenienza: Italia, Campania, Irpinia
Denominazione: Fiano Di Avellino DOCG
Vitigno: Fiano 100%
Annata: 2018
Alcol: 13,5%
Formato: 0,75 L
Affinamento: 9 mesi in acciaio sulle fecce fini + 10/12 mesi di riposo in bottiglia
Abbinamenti: Ideale abbinato a pesci saporiti, salmone e carni bianche, crudi di mare e crostacei
Premi/Punteggi: 95/100 James Suckling [2017]