Masseria Setteporte si trova in un posto unico: alle pendici del vulcano Etna, nella cittadina di Biancavilla, all’interno della DOC Etna. Qui il tempo sembra essersi fermato. La famiglia Portale, proprietaria della Masseria Setteporte, ha tramandato l’arte di fare vino di generazione in generazione. La fattoria è stata inizialmente modernizzata da Ferdinando Portale, il quale ha convertito il classico alberello in sistema a doppio piano di palizzamento, che è più adatto alle tecniche di maturazione moderne. Nel 2002 Piero Portale ha deciso di proseguire il progetto di suo padre, portando la masseria da 12 a 27 ettari, 16,5 dei quali già piantati. I vigneti si trovano su terrazzamenti che si affacciano a sud, a un’altitudine che va dai 650 ai 800 metri s.l.m. Grazie al terreno vulcanico, all’altitudine e al tipico clima mediterraneo, i vini prodotti alle pendici dell’Etna si distinguono per eleganza, aromi raffinati e grande bevibilità. Il vitigno Nerello Mascalese è anche conosciuto con il nome di Negrello, e in siciliano Niuriddu Mascalisi. Sbocciato da quel terreno così minerale e vulcanico proprio del monte Etna, il Nerello Mascalese è un vitigno locale, destinato quasi esclusivamente alla produzione dei vini dell’Etna.
Il vino
“Masseria Setteporte che da anni ha fatto del biologico e del duro lavoro in vigna, il proprio cavallo di battaglia. Così già per il suo Etna Rosso, un sapiente “blend” di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, capaci insieme di dare vita a quel vino che non ti aspetti. La limpidezza del rosso rubino chiaro accompagna un naso fresco, pulito, con sentori netti di frutta rossa e aromi secondari di humus. Un vino elegantemente terragno, in grado di farmi chiudere gli occhi e riportare alla mente parole…” (Civiltà del Bere)
Abbinamenti
Carne di maiale, cacciagione da piuma, formaggi freschi.