Giuseppe Benanti va considerato un vero pioniere del territorio etneo, gli si deve infatti attribuire la rinascita di questa zona viticola mai messa in rilievo fino al 1988, quando nasce l’azienda Benanti.
In quell’anno Giuseppe, rinomato imprenditore locale, decide di riprendere l’antica passione di famiglia, dando vita ad un’approfondita selezione di terreni etnei vocati alla viticoltura ed alla selezione dei più idonei cloni dei vitigni autoctoni.
Attualmente l’azienda è gestita dai figli di Giuseppe, Antonio e Salvino, i quali hanno deciso di dedicarsi totalmente alla cantina di famiglia, riuscendo a ricollocarla nell’élite del panorama vinicolo italiano.
I vini provengono totalmente dal territorio etneo ed ognuno di essi esprime una peculiarità della zona. I più rappresentativi sono ovviamente i tre cru, a partire dal PietraMarina totalmente prodotto da vitigno Carricante proveniente dal comune di Milo, sul versante est del vulcano, unica zona nella quale Etna bianco può fregiarsi della denominazione Superiore. Le vigne su piede franco e dell’età di circa 90 anni, sono allevate ad alberello e si trovano ad un’altitudine di circa 950 metri.
I due cru rossi sono espressioni diverse dell’Etna. Rovitello proviene dall’omonima contrada posta in comune di Castiglione di Sicilia, sul versante nord, da vigne di oltre 80 anni ovviamente coltivate ad alberello ad un’altitudine di 750 metri. Serra della Contessa proviene dalle vigne su piede franco con più di cento anni di età, allevate ad un’altitudine di 500 metri sul Monte Serra, il cono vulcanico alla quota più bassa del versante est dell’Etna, nel comune di Viagrande.
Il Vino
Alla vista è giallo paglierino con accesi riflessi verdi. Intenso al naso, ricco, ampio, complesso, fruttato con sentori di fiori di zagare e di mela matura. Al palato è secco e minerale, con una spiccata acidità, piacevole sapidità ed una notevole persistenza aromatica con retrogusto di anice e mandorla.
Provenienza: Italia, Sicilia, Etna
Denominazione: Etna Bianco DOC
Vitigno: Carricante 100%
Annata: 2016
Alcol: 12,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 24 mesi in acciaio sulle fecce nobili + 12 mesi in bottiglia
Abbinamenti: piatti a base di pesce, frutti di mare e pietanze anche elaborate
Premi/Punteggi: 90/100 Wine Enthusiast, 92/100 CellarTracker