L’azienda Champagne Jeaunaux-Robin fu fondata nel 1971, da Michel Jeaunaux, interrompendo il tradizionale conferimento delle uve alle grandi Maison della zona. Cyril Jeaunaux figlio ed attuale proprietario, rileva l’azienda nel 2000, succedendo ai propri genitori. Cyril aveva avuto un forte legame con sua nonna, Paulette, proprietaria dei primi terreni vitati dell’azienda, fu lei a prendersene cura prima di lasciarli nelle mani del figlio Michel, ma nonostante questo non lasciò mai completamente la sua vigna e trasmise tutto il suo sapere al nipote, fin dalla tenera età. Per Cyril recuperare insieme alla moglie Clémence questa grande eredità fu il coronamento di un sogno coltivato fin da bambino, quando lavorava in vigneto con sua nonna Paulette.
Ancora oggi, dice Cyril, la sensazione di lavorare in vigneto è la cosa che lo soddisfa maggiormente riportandolo, grazie ad ogni gesto, al ricordo della nonna e della sua infanzia. È proprio per questa ragione che Cyril da subito cercava una via per esprimere meglio i propri vigneti in maniera naturale, come faceva la nonna; così dal 2005 l’azienda inizia ad avere un approccio il più sostenibile possibile per il terreno arrivando ad oggi con la certificazione biologica. Per dare maggiore vita ai propri suoli utilizza da anni alcuni preparati biodinamici in modo da donare un maggior equilibrio ai propri vigneti. Cyril riconosce nella propria zona uno spiccato carattere minerale dato dalla silice presente nei suoli che firma i vini della Valle del Petit Morin. Ma non mancano le vene di marne calcaree sui fianchi esposti della collina dove sapientemente aveva piantato il re del calcare, lo Chardonnay.
In cantina lavora con acciaio e barrique usate cercando di mantenere un’acidità fresca e vibrante ed evitando dove possibile la fermentazione malo lattica. Cyril quando guarda alla propria terra sogna di essere un compositore che va creando sinfonie con quello che si trova di fronte. Ed è proprio per questo che crediamo fortemente che Cyril Jeaunaux, con la sua espressione serena e sognante, sia un grande interprete di terroir. Ma non sarebbe nulla senza Clémence che da anni e con amore gli prepara per colazione le sue meravigliose madeleine.
Il vino
Provenienza: Francia, Champagne
Denominazione: Champagne AOC
Vitigno: Pinot Meunier 100%
Annata: N.V.
Alcol: 12%
Formato: 0,75 l
Affinamento: almeno 30 mesi sui lieviti
Abbinamenti: aperitivo, pesce e crostacei, carni bianche e piatti di carni rosse leggeri