Nel 1946, appena finita la guerra, i fratelli Cavallotto sono stati fra i primi coltivatori della zona a vinificare le uve in proprio. Oggi sono una delle realtà più interessanti delle Langhe. I vigneti sono nei principali cru e la filosofia produttiva segue i principi della tradizione: coltivazione biologica e metodi artigianali.
Note di degustazione
Da questo cru si ottengono Barolo di buona struttura, eleganti con tannini subito morbidi e dolci. I profumi, di solito molto intensi e aperti, evolvono da un intenso frutto a spezia. Il vino ha un’ottima attitudine all’invecchiamento seppur già molto godibile in giovinezza, caratterizzato da una grande struttura ma al tempo stesso elegante e complesso. Profumi inizialmente fruttati poi floreali e poi ancora speziati, aperti e intensi. Generalmente di eccezionale attitudine all’invecchiamento.
Abbinamenti
Carni rosse in genere, pesce crostacei grigliati o crudi, carni bianche grigliate, formaggi a grana dura o stagionati, cioccolato
Scheda Tecnica
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione: Barolo DOCG
Vitigno: Nebbiolo 100%
Annata: 2010
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 60 mesi in botti di rovere di Slavonia
Abbinamenti: Carni rosse, cacciagione, formaggi stagionati
Premi/Punteggi: 97/100 Wine Enthusiast, 95/100 Wine Spectator, 94/100 Falstaff Magazin