Un mito delle Langhe. Giuseppe Rinaldi, per tutti, più semplicemente, “Citrico”, veterinario e motociclista “prestato” alla viticoltura e all’enologia, è sempre stato uno dei Barolisti più puri e sinceri. Concepiti per lungo invecchiamento, i suoi vini sono un cult per qualsiasi enofilo. La sua minuscola produzione (35.000 bottiglie in totale) rende le sue bottiglie ambite da collezionisti di tutto il mondo.
Il vino
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione: Barolo DOCG
Vitigno: Nebbiolo
Annata: 2016
Alcol: 14 %
Formato: 0,75 l
Affinamento: 42 mesi in grandi botti di rovere Slavonia, poi 3 mesi in bottiglia
Abbinamenti: Primi piatti a base di sughi di carne, risotti ai funghi, selvaggina, formaggi stagionate, carni arrosto o grigliate
Premi/Punteggi: 95/100 Robert Parker Wine Advocate, 95/100 Wine Spectator [2015]