50 e più vendemmie, oltre 40 anni di attività propria; 3 vitigni: Nebbiolo, Barbera e Dolcetto; 2 territori – Langa e Roero – che insieme raccontano 6 vini rossi, espressione di intuizioni, attente osservazioni e molti ragionamenti.
La cantina di Luciano Sandrone nasce in un piccolo garage di casa negli anni ´70. Con cuore, impegno e tanta accortezza in ogni dettaglio è arrivata ad affermarsi come una delle più importanti aziende vinicole del panorama mondiale, rappresentando con grande eccellenza le Langhe e soprattutto il Barolo grazie a dei vini di valore assoluto. Il punteggio massimo di 100/100 conferito da Parker è solo la ciliegina sulla torta, a ulteriore testimonanza della straordinaria qualità dei suoi prodotti.
Il Vino
Ogni anno la cantina si spoglia di una piccola parte dei suoi vini a base Nebbiolo – pochissime bottiglie di Cannubi Boschis, Le Vigne e Valmaggiore. A loro sono dedicate un prolungato affinamento: 10 anni per il Barolo e 6 anni per il Valmaggiore. Sono custodite nella biblioteca dei vini, dove trovano condizioni ottimali per poter riposare, affinare e perfezionarsi. Il sigillo di provenienza identifica questi vini e il cammino iniziato nella terra.sibi et paucis è il trascorrere dei giorni, l’arte dell’attesa e il piacere del passato che diventano presente: un’intuizione che rispetta i cicli dell’uomo e del vino.
sibi et paucis non è una selezione, né una “Riserva”. sibi et paucis è il nascere di un’intuizione, lo sviluppo di un’idea e il concretizzarsi seguendo i ritmi lenti della natura, in vigneto e in cantina, per ciò che migliora invecchiando. sibi et paucis è la volontà di far crescere la naturale attitudine del Nebbiolo a resistere nel tempo. sibi et paucis è il risultato della cura dei vini, che hanno il grande privilegio di maturare con noi.
Note di degustazione
Colore rosso scuro con riflessi porpora. Amarena matura al naso, a cui seguono note di vaniglia, spezie e chiodi di garofano. In bocca, il frutto è intenso e maturo, con una prevalenza di confettura, tenuto in armonia da una delicata acidità. Buon ingresso, la sensazione al palato è di cremosità, cioccolato, morbidezza con note di menta. Questo vino mostra le grandi potenzialità a cui porta il caldo terroir Cannubi Boschis. I tannini sono dolci e persistenti e incominciano ad ammorbidirsi e ad integrarsi. Il finale è lungo e dolce con note di legno e spezie che prevalgono su amarene e frutti neri.
Scheda Tecnica
Denominazione: Barolo DOCG
Vitigno: Nebbiolo 100%
Annata: 2009
Alcol: 14,5%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 5 anni in fusti di rovere francese da 500 litri + 6 anni in bottiglia
Abbinamenti: Uova con tartufo bianco d’alba, bistecchine di Agnello in padella, brasato di vitello al Barolo, formaggio Castelmagno
Premi/Punteggi: 96+/100 Robert Parker Wine Adocate, 93/100 Vinous Antonio Galloni, 92/100 James Suckling, 94/100 Wine Enthusiast, 96/100 Falstaff Magazin, 3 Stelle Veronelli, 5/5 Bibenda