Elio Altare é una delle personalità più importanti di tutto il Piemonte vitivinicolo. Cresciuto in famiglia di viticoltori, ancora giovane, negli anni 70 si trasferisce in Borgogna per studiarne e apprenderne le tecniche di coltivazione e di vinificazione. Al ritorno in Italia introduce questi nuovi metodi nella cantina di famiglia, selezionando le vigne e sostituendo l’uso di botti grandi con le barriques, il che causa l’ira del padre che addirittura lo disereda. Costretto allora a mettersi in proprio, continua convinto per la sua strada e diventa uno dei principali protagonisti del movinento dei Barolo Boys, un gruppo di giovani viticoltori che negli anni 80 rivoluziona totalmente la la filosofia produttivia tradizionale delle Langhe, utilizzando appunto le tecniche francesi.
I vini di Elio Altare rimangono oggi iconici, rappresentando quel modernismo che ha poi fatto storia, una rottura delle regole che poi è stata invece imitata dagli altri. Tutto questo attraverso vini unici, elegantissimi, complessi, equilibrati che sanno sempre esaltare il potenziale del loro terroir.
Il vino