L’Azienda Agricola Rivetto dal 1902 lavora da oltre un secolo a Serralunga d’Alba e Sinio, nel cuneese. Oggi è condotta da Enrico Rivetto: è nato nel 1978 e rappresenta la quarta generazione. Entrato in azienda nel 1999, ha operato un radicale cambiamento in vigna e in cantina, avviando nel 2010 la conduzione agricola secondo il metodo biologico (la certificazione è arrivata nel 2017) e quindi biodinamico (dal 2019 le prime etichette a marchio Demeter).
L’azienda sorge sulla cima della collina di Lirano, a 400 metri sul livello del mare, sul confine che delimita la zona del Barolo. Il terreno, da cui derivano ricchezza, potenza ed eleganza dei vini, è quello calcareo argilloso caratterizzato dalla presenza di marne, tipico della zona di Serralunga. Trenta ettari dei 35 della proprietà sono intorno alla cantina, ma i vigneti ne occupano appena 15, e sono cinti da alberi e siepi. Sei ettari sono lasciati a bosco, 12 coltivati a nocciole mentre un ettaro è dedicato a colture alternative (mais, cereali, orticole, piante aromatiche).
La scelta di sacrificare ettari di vigna è stata fatta con l’obiettivo di costruire corridoi biologici e stimolare la biodiveristà, per arrivare a creare un organismo agricolo in equilibrio. Un equilibrio che si ritrova anche nelle etichette aziendali, dove oltre ai grandi rossi (Barolo, Nebbiolo, Barbera d’Alba) trova spazio la Nascetta, vitigno a bacca bianca delle Langhe vinificato in purezza.
Il Vino
Provenienza: Italia, Piemonte, Langhe
Denominazione: Barbaresco DOCG
Vitigno: Nebbiolo
Annata: 2019
Alcol: 14%
Formato: 0,75 l
Affinamento: 24 mesi in botti di rovere + 6 mesi in bottiglia
Abbinamenti: grande vino da tutto pasto, si abbina al meglio con carni rosse e selvaggina da piuma
Premi/Punteggi: 93/100 Wine Enthusiast, 90/100 Robert Parrker, 16/20 Jancia Robinson