Da un vitigno quasi dimenticato, un rosso peculiare che ha una forza mai muscolosa. Ruvido ed elegante, un sorso che diventa morso di macchia mediterranea, di frutta maturata al sole. E quel finale che si agita sulla bocca come un vento caldo. Ottomarzo, un vino unico.

Autentico capolavoro enologico, lo Champagne Les Hauts Chardonnay è un gioiello per pochi fortunati. Blanc de Blancs dal perlage finissimo, con bollicine persistenti, prelude a un bouquet complesso e avvolgente, dove si intrecciano note fruttate e floreali con accenti speziati e accenni di lievito e pasticceria. Al palato, il sorso è di grande corpo, ampio e avvolgente, con una profondità espressiva che lascia un’impressione duratura. Perfetto per celebrare i momenti speciali con eleganza e raffinatezza.

Vino raro non soggetto a promozioni o sconti.

Da sempre il simbolo distintivo dell’azienda Cincinelli, questo Chianti giovane offre un bellissimo naso pulito e balsamico, con note floreali e fruttate. In bocca, il sapore di liquirizia si fonde con le intense note di ciliegia e lampone, creando un finale davvero gustoso. Fresco ed elegante, è altamente apprezzato per la sua beva irresistibile.

Un vino fresco e fragrante, con chiari accenti di mela fresca e una sottile speziatura in sottofondo. Al palato, si distinguono una vivace sapidità e un’acidità ben equilibrata. La nota persistente di freschezza e la chiarezza fruttata caratterizzano un finale notevolmente lungo.

Finalmente la prima annata del tanto atteso Montepulciano in rosso di Giuliano Pettinella. Come era facile aspettarsi è un lavoro magistrale: la grande mano da artista non tradisce e infonde vigore ed eleganza in un sorso dal raro equilibrio. Prodotto in sole 2.500 bottiglie.

“Magnifica interpretazione del vitigno, con note di frutti rossi che si alternano a sentori di cioccolato e sottobosco. La bocca è vivace e piacevolmente tannica, e chiude tesa e lunga” – Slow Wine 2021

Vibrazione e croccante acidità da una parte, unite a bilanciamento e profondità dall’altra, ci regalano un vino che al naso è ricco di ciliegie e spezie, arancia a gelsomino, per poi rivelarsi al palato complesso con tannini succosi e
una mineralità di base che rendono il sorso scorrevole.

Ottenuto da una sapiente lavorazione di arance siciliane, questo infuso unico nasce da una selezione straordinaria di ingredienti tipici. I frutti spontanei della carruba, con il loro sapore dolce e intenso, si uniscono al carattere deciso delle erbe aromatiche e al tocco fresco e vivace dello zenzero, creando un’esperienza di gusto inconfondibile. Il risultato? Un aroma distintivo e un equilibrio perfetto tra dolcezza e amarezza, che si rivelano in una persistenza al palato davvero irresistibile. Da gustare ghiacciato per esaltarne la freschezza o a temperatura ambiente per apprezzarne ogni sfumatura, è anche un’ottima base per cocktail creativi. Produzione artigianale limitata a circa 3.000 bottiglie: un tesoro siciliano tutto da scoprire!

Limpida e rinfrescante, Moskovskaya è una vodka leggera ed elegante, con note di anice e menta che si sommano a sensazioni di morbidezza e lieve dolcezza.

Il Macallan Double Cask 12 Years Old fa parte della nostra gamma Double Cask che sposa il classico stile Macallan e l’inconfondibile dolcezza del rovere americano. Questo è un single malt a tutto tondo in perfetto equilibrio, con sapori di miele, agrumi, zenzero e vaniglia.

Un altro grande californian cab. Questo non ha nulla da invidare al suo omonimo di Napa, giacché la regione di Sonoma offre uno dei migliori terroir che permette grande espressività al Cabernet Sauvignon. Qui troviamo un magnifico vino avvolgente e cremoso, morbido, profondo ed equilibrato. Piacevole fin da subito, continuerà ad evolvere per altri 20 anni.

Concentrato e intenso – Decanter 

Uno dei migliori Cabernet della California – Robert Parker

“Uno dei più grandi vini d’Italia” per Robert Parker, “un mito della viticolutura delle Dolomiti” per il Gambero Rosso, “il miglior taglio bordolese del nord Italia” per Jancis Robinson,”uno dei vini italiani più aristocratici” per la Revue des Vins De France. E la lista di aggettivi, elogi e riconoscimenti continua all’infinito per il San Leonardo, che è semplicemente un gioiello dell’enologia italiana. Monumentale.

“Un profilo delizioso, raffinato e adatto all’invecchiamento” – Robert Parker

Un Bordeaux di grande classe proveniente dalla Campania. Il vino più premiato del sud Italia e tra i più celebrati di tutto il Paese. Nato quasi per gioco, è divenuto in breve un cult wine mondiale. Campione assoluto per numero di Tre Bicchieri assegnati dal Gambero Rosso e collezionatore di punteggi astronomici dalla stampa internazionale. Un must.

il Laforêt di Joseph Drouhin è considerato come la porta d’ingresso ai grandi vini bianchi di Borgogna, in effetti sorprende anche i palati più esperti con la sua precisione e intensità aromatica. Suggestive note di miele, limone e vaniglia si fondono in un assaggio ricco e morbido, caratterizzato dalla grande freschezza. Un’autentica meraviglia a un costo contenuto!

“Longitude”, ovvero lunghezza, si riferisce allo stile molto puro e lineare, tipico di quei grandi terroir della Côte des Blancs che emergono praticamente dal gesso. Caratterizzato da un perlage fine e persistente, questo Blanc de Blancs seduce con un complesso bouquet aromatico di scorza di agrumi, crema pasticcera, frutta croccante e pane appena sfornato. In bocca è vivaci e teso ma con una morbida cremosità. Chiude con un lungo finale salino.

“Champagnes commoventi già dall’entrata di gamma” – La Revue du vin de France

“Uno dei più grandi di tutta la Côte de Blancs – e della denominazione intera.” – Enogea

“Un capolavoro dello Champagne.” – Hugh Johnson e Neil Beckett

Questo Rosé de Saignée Extra Brut Premier Cru è un’eccezionale espressione del terroir, con note intense di frutti rossi macerati e una struttura tannica che lo rende affascinante e seducente.

“Champagnes commoventi già dall’entrata di gamma” – La Revue du vin de France

“Uno dei più grandi di tutta la Côte de Blancs – e della denominazione intera.” – Enogea

“Un capolavoro dello Champagne.” – Hugh Johnson e Neil Beckett