Si sa che vino e benessere vanno spesso assieme. Al di là dei buoni momenti di spensieratezza e allegria che ci fa trascorrere insieme ai nostri cari, sono innumerevoli gli studi che ne hanno comprovato i benefici sulla salute, mentale e fisica. Insomma il vino, specialmente quello rosso, allunga la vita. Questo grazie ad una sostanza presente nelle bucce e nei semi dell’uva chiamata resveratrolo, che ha dei portentosi effetti antiossidanti.
Ma secondo un nuovo studio, parzialmente finanziato dalla NASA e recentemente pubbllicato dalla rivista “Frontiers in Physiology”, il resveratrolo potrà addirittura essere fondamentale per la riuscita delle future missioni su Marte!
Il problema delle missioni spaziali destinate a Marte è che il viaggio dura mediamente nove mesi, ma il corpo umano non resiste tanto tempo a gravità zero senza che la sua struttura osteo-muscolare soffra contrazioni e perdita di fibre. Basti pensare che dopo appena 3 settimane i muscoli si contraggono fino ad 1/3 della loro dimensione originale, perdendo fibre necessarie alla resistenza. Ma non solo, oltre a indebolimento, perdita di massa ossea e atrofizzazione muscolare, gli astronauti registrano anche perdite di volume del sangue, sistema immunitario indebolito e decondizionamento cardiovascolare, perché fluttuare in assenza di gravità richiede poco sforzo e il cuore non deve lavorare sodo per pompare il sangue.
Tutto questo rende impossibile oggi inviare una persona sul pianeta rosso, perché seppure un equipaggio riuscisse a raggiungerlo, poi non riuscirebbe ad avere forza necessaria ai movimenti basici.
Ed è in questo contesto che entra il resveratrolo, che sembrerebbe poter risolvere da solo tutti i problemi. I risultati iniziali sono soddisfacenti, secondo la ricercatrice Marie Mortreux, autrice dello studio in questione: “Abbiamo osservato che il resveratrolo è riuscito a preservare la massa ossea e muscolare dei ratti durante un esperimento che simulato la microgravità dei voli spaziali, senza alterarne appetito e peso. Siamo convinti che una dose giornaliera aiuterebbe a ridurre i problemi osteo-articolari degli astronauti”.
Attendendo di poter viaggiare su Marte, nel frattempo non ci resta che portarci avanti col lavoro ed assicurarci la nostra dose quotidiana di risveratrolo, in ogni caso benefico per la salute! E per farlo abbiamo qui selezionato per voi alcuni vini che contengono maggiore quantità della “miracolosa” sostanza, in base alle caratteristiche dei vitigni ed estrazione/concentrazione delle uve.